San Benedetto del Tronto saluta la modernità varando nel 1912 il primo motopeschereccio italiano. Il più importante scienziato del mare al mondo è un docente delle Marche. La più grande collezione di conchiglie parla piceno.

Il legame delle Marche con il mare è antichissimo e fondato su evidenze archeologiche importanti come le stele di Novilara e su questioni squisitamente antropologiche che ancora oggi animano i marchigiani esposti sulla costa: ogni marchigiano sa in quale direzione andare per trovare il suo mare. Le stele di Novilara (VII a.C.) indicano nelle Marche e in generale sulle coste adriatiche, già in epoca omerica, l'importanza di una cultura del mare strutturata ed organizzata, una caratteristica di primato che ancora nel 1912 vede nelle Marche, nella fattispecie a San Benedetto del Tronto, il varo del primo peschereccio a motore italiano, grazie all'intervento dell'arciprete F. Sciocchetti. Le abilità marinare s'imperniano in ogni giovane marchigiano grazie ad una tradizione che vede nei porti delle Marche uno snodo importante per le grandi strade di comunicazione con l'occidente, dalla fondazione degli esuli siracusani-greci di Ancona nel 390 a.C, al porto di Ancona d'impostazione Adrianea, ai viaggi verso le Crociate di San Francesco  nel 1212 e nel 1219, al porto franco anconetano di  Clemente XII del 1732 e nelle costituzioni delle grandi filiere (pescaggio, mercatura, stoccaggio) del mercato ittico nazionale dei primi del '900. L'industria è diventata arte e poesia in molteplici celebrazioni del mare, in artisti come De Carolis, Lupo ed altri.

Luoghi del mare

Lo studio del mare

Roberto Danovaro(Genova, 1966) – Università Politecnica delle Marche

Al biologo marino Roberto Danovaro, dell’Università Politecnica delle Marche, Presidente della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, è andato il riconoscimento di maggior esperto al mondo per la ricerca su mari e oceani (2010-2020) da parte della prestigiosa piattaforma Expertscape. Nel 2008, Nature gli dedica la copertina "Deep-viral Impact" per lo studio delle infezioni virali negli oceani.

Tiziano e Vincenzo Cossignani

(Ancona, 1951)

Aprono nel 1977 a Cupra Marittima un museo con la propria collezione personale. Alla collezione Cossignani si aggiungono le collezioni Valenti di Ancona e Simi di Tirrenia. Ad oggi il museo conserva più di 10 milioni di conchiglie, il più importante al mondo!

Bernardino Baldi

(Urbino, 05/06/1553 – Urbino, 01/10/1617)

E' stato un matematico e poeta italiano; dotato di vasti e diversi interessi, fu anche uno storico, un antiquario e conobbe numerose lingue. Lo ricordiamo qui per un testo incredibile "La Nautica" in onore delle capacità dei marchigiani nella costruzione e nella conduzione delle navi.


Musei della terra

Una selezione di siti/musei di conservazione