La giovane Laura Bassi, una sorta di "premio Nobel" del XVIII, insegnò fisica ai marchigiani di Bologna.
Il metodo d'insegnamento più famoso al mondo "parla" marchigiano grazie a Maria Montessori.
La storia della scuola si perde nella notte dei tempi e non gode di molte fortune tra gli storici visto che sono ben pochi i testi che affrontano la "storia della scuola". Come noto, un po' in tutta l'Italia, fino al XIX Sec. la scuola era in mano ai comuni e ai religiosi. In particolare nelle Marche, i Gesuiti fondarono importanti collegi: Macerata (1571), Ancona (XVII Sec.), Ascoli Piceno (1574), Pesaro (1604) e Fermo (1633)
Nell'ambito degli studi universitari, gli "Studia", ossia le università, furono fondate per emanazione di qualche pontefice o re: Camerino (1336, riconosciuta nel 1727), Macerata (1290, riconosciuta nel 1431), Urbino (1506), Fermo (1585, soppressa nel 1826), e Ancona (1969). Le prime riforme della scuola furono attuate da Napoleone che indicò nel 1802 i principi secondo i quali la scuola dovesse essere statale, laica e divisa in tre ordini: primarie, ginnasi e licei, università. Nel 1854 fu fondato l'Istituto Tecnico Industriale Girolamo e Margherita Montani di Fermo. La Legge Casati del 1859, estesa al Regno d'Italia nel 1861, vedeva nelle Marche solo tre "liceo-ginnasio": Annibal Caro di Fermo (1861), Vittorio Emanuele II di Jesi (1861) e Carlo Rinaldini di Ancona (1861). L'Istituto Tecnico Agrario "Garibaldi" di Macerata, istituito nel 1879, fu il primo delle Marche. Nel 1896, fu fondato a Ripatransone l'Istituto Magistrale Luigi Mercantini. Nel settembre 1923 con la riforma Gentile si istituirono anche i "licei scientifici": solo uno dei 37 in tutta Italiani fu marchigiano, il Regio Liceo Scientifico di Macerata (ora "Galileo Galilei"). A Chiaravalle nel 1870 nacque Maria Montessori, universalmente conosciuta come la più importante pedagogista dell'era moderna.
Musei e luoghi dell'istruzione
I personaggi dell'istruzioni
Maria Montessori (Chiaravalle, 31/08/1870 – Noordwijk, 06/05/1952)
E' stata una pedagogista, educatrice e medica italiana, internazionalmente nota per il metodo educativo che prende il suo nome, adottato in migliaia di scuole dell'infanzia, elementari, medie e superiori in tutto il mondo. Fu tra le prime donne a laurearsi in medicina in Italia.